| Capitolo 7
Arrivò presto mattina, Rob si alzò si guardò allo specchio, non aveva più quelle enormi occhiaie che aveva al suo ritorno da L.A., era riuscito a riposare, certo non era completamente rilassato anche perchè quella sera avrebbe rivisto Pam e lui non vedeva l'ora... Scese in cucina, salutò i suoi genitori e le sue sorelle e si mise a tavola con loro per far colazione. - Allora stasera hai quell'appuntamento con la tua nuova fidanzata?!?! - gli chiese Victoria - Si esco a cena con quella RAGAZZA, non è la mia fidanzata, è un'amica tutto qui.. - rispose Rob leggermente imbarazzato poichè tutti lo stavano ascoltando. - Non sapevo che avessi conosciuto una ragazza, Robert. Quando avevi intenzione di parlarmente?! - chiese suo padre, Richard. - Sinceramente non pensavo di parlarne con nessuno papà, ma Victoria trova sempre il modo per mettere il naso negli affari degli altri - rispose Rob. - Gne Gne...è perchè ti voglio bene fratellino, sei così piccolo e indifeso, tutto fragile..ahahahahah - disse Victoria prendendo in giro suo fratello. - Victoria per prima cosa non sono piccolo, indifeso e fragile, sono cresciuto ormai e seconda cosa, anche se lo fossi non mi sembra una motivazione valida per mettere il naso nei miei affari. Piuttosto tu, hai trovato qualcuno disposto a sopportarti?!? ahahahahahah...poverino quello che deciderà di sposarti ahahahha - . I due si lanciarono frecciatine spiritose per tutto il tempo della colazione, dopo di che Vic si alzò diede un bacio sulla testa del fratello e gli disse - Ti voglio bene, fratellino!! - e uscì per andare al lavoro. Dopo aver finito anche lui di far colazione, andò in stanza a vestirsi, salutò i genitori e Liz che era ancora in casa e uscì per andare a fare un giro per negozi. Salì in macchina, ma prima di partire il telefono suonò, era Tom: - Allora dimmi, sei pronto per stasera?!? - gli disse l'amico - Insomma sono un po' agitato, non so nemmeno come vestirmi, appunto per questo sto andando a fare un giro per negozi, magari trovo qualcosa. Ti va di venire con me così mi aiuti?!' - Si dai perchè no?!? Facciamo un po' di shopping tra donne ahahahahahah!!!! - Tom sei sempre il solito idiota!!! Passo a prenderti tra 10 minuti fatti trovare fuori di casa...Ciaoooo! Dopo aver riattaccato Rob partì. Passò a prendere l'amico e andarono a fare un giro per negozi per trovare qualcosa da indossare per andare a cena con quelle ragazze. Dopo aver girato tutta mattina i due amici trovarono i vestiti adatti per quel appuntamento. Rob decise di andare sul suo classico, una camicia bianca e un paio di jeans blu scuro mentre Tom una camicia grigia con dei jeans neri. Mangiarono fuori, Rob fu fermato a fare autografi e foto continuamente, si trovava sempre circondato da tantissime ragazze che però a lui non interessavano erano solo fans. Gli faceva piacere accontentarle ma a volte era veramente stressante, lo fermavano ovunque. Verso le 2 andarono a casa di Tom, si misero sul divano e con un paio di birrette si misero a guardare un film. Finito il film, Rob decise di tornare a casa, sarebbe passato a prendere Tom per le 19.10 per poi andare a casa di Pam. Rob andò nella sua stanza e si sdraiò sul letto, quando a un certo punto qualcuno bussò alla porta, era Claire, sua madre: - Tesoro come stai!? Agitato!? - Ciao mamma, si sono un po' agitato, sai com'è ultimamente non ho più una vita privata e non vorrei spaventarla..Io vorrei conoscerla più profondamente, mi piace e anche tanto non lo nego, ma ho paura. Non so cosa fare. - Tesoro, vedrai che andrà tutto bene, ne sono certa, a che ora devi andare? - Devo passare a prendere Tom per le 19.10 e poi abbiamo appuntamento a casa loro alle 20. - Ti lascio preparare tesoro, in bocca al lupo..Sono certa che andrà tutto per il meglio. Claire diede un bacio sulla guancia di suo figlio e poi uscì dalla stanza. Rob decise di andare a farsi una doccia, così si sarebbe rilassato un po'. Prese i vestiti puliti, quelli che aveva preso al mattino per l'appuntamento e andò. Finita la doccia, si sistemò un po', indossò i vestiti e poi scese in sala, salutò i suoi genitori che gli augurarono una buona serata, prese le chiavi della macchina e uscì. Come deciso passò a prendere Tommy alle 19.10 si fermarono a prendere dei pasticcini e poi si diressero verso l’appartamento delle due ragazze. Erano le 20 precise quando suonarono il campanello. Rob era molto agitato e un po’ imbarazzato, gli venne un colpo al cuore quando scoprì che dietro a quella porta c’era lei, lei era venuta ad aprire e gli accolsero come se li conoscesse da sempre: - Ciao ragazzi! Eccovi qua, la cena è quasi pronta, entrate pure! I due ragazzi entrarono, salutarono Sofia che era seduta sul divano a guardare la televisione, ma appena li vide saltò in piedi e si avvicinò a loro. Rob prese coraggio e disse: - vi abbiamo portato dei pasticcini, spero vi..ehm..piacciono! - Non dovevate disturbarvi, sono io che vi devo ringraziare per avermi ritrovato il portafoglio, quindi grazie ancora ragazzi! – disse Pam - Figurati è stato un piacere, dove posso appoggiare i pasticcini?!? – chiese Tom - La cucina è sulla destra, davanti a te c’è il frigorifero…Sofia dagli una mano così magari potete portare in tavola anche il vino. – rispose Pam. Rob e Tom si guardarono in faccia, Tom gli fece l’occhialino e segno di farsi avanti, Rob si sentiva un po’ imbarazzato e anche un po’ impacciato, non sapeva come fare, cosa dire per farsi avanti; ma di una cosa era certo che sarebbe stato da solo con lei, solo loro due anche per pochi minuti ma per lui era già un grande passo. I due ragazzi si ritrovarono così da soli, nell’aria c’era un po’ di imbarazzo ed entrambi rimasero un po’ in silenzio, si fissavano, ma presto uno dei due iniziò a parlare…
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